Charlierìe

Questione di Valley (meglio uno sfogo estemporaneo di un eczema atopico)


Lavorare da vent'anni in un ufficio sul finir della sua esistenza non è bello.Sembra di essere dinosauri alle prese coi primi freddi.Sembra di vivere sempre sul chivalà.Sembra di essere in attesa di Godot.E non succede mai nulla.E non ti vien detto niente.E fan riunioni le alte sfere a porte chiuse.E si immusoniscono per giorni.E poi gigioneggiano per settimane.E tu pensi. Ragioni. Complotti. Fantastichi.Mica per altro, ma uno dovrà pur pensare al suo futuro, oltre che al suo presente. Non siam di certo formiche, però di questi tempi meglio aver l'occhietto aperto.Insomma, in Valle l'atmosfera si sa. C'è la crisi, c'è la pensione in attesa del boss, c'è ErMutanda che potrebbe prender le redini del comando ma non si sa quando, non si sa dove, non si sa il comando di chi fra noi.PeloRosa è quel che abbiam di più vicino ad un passante verso la Verità.Per quanto mellifluo, paesanotto, gaudente, contorto, è pur sempre il vice boss (Misery sarà pur la segretaria ma è assente anche quando è presente).Per quanto sia un essere di cui poco mi fidi, per quanto abbia ormai deciso di far spallucce e vivere alla giornata, per quanto le parole, per me, contan sempre praticamente nulla rispetto ai fatti, ieri a porte chiuse noi, le Vipers, abbiam avuto un vivace scambio di opinioni con lui.E' venuto fuori l'inevitabile putiferio di rancori, malumori, nervosismi. E' venuto fuori l'imprevedibile silenzio scoprendo che le alte sfere sanno. E san tutto. E se ne strabattono. E' venuto fuori l'inenarrabile scontro famigliare, in cui ognuno vuole salvare i suoi protetti e a mare tutti gli altri. Il boss e la sua incoerente magnanimità, al momento, rende la Valle quel che è. Un pantano statico di fanghiglia.E noi tre? Noi tre siamo i tre muletti su cui si sa di poter sempre contare, sempre disponibili per il bene della contade. In pratica, tre fesse.Oggi, avremmo dovuto ricevere un grazie, a sentir lui. Ecco, beh, manco quello.