MillePiedi

Capitolo tre. Luve.


Scritto da Donna_OmbraMentre parlavano, un’altra persona uscì dalla tenda dello Xoor, era una donna. Koku e Laika si ammutolirono per lo spavento, era vestita di una pelliccia strana, del colore del cielo quando piove ed i suoi occhi erano così chiari da sembrare spuma di mare. Laika le invidiò i capelli, gialli come l’erba d’estate ed il candore della pelle così diversa dalla sua. La donna si avvicinò con un’aria spaventata e decisa insieme “Luve” indicò se stessa come per presentarsi e con parole sconosciute e gesti universali fece capire ai due di essere la donna dello Xoor, l’uomo voleva portare via Laila perché lo Zamaj del loro villaggio chiedeva il sacricio di una donna con la pelle color del caldo per scacciare il gelo dalla loro terra. Lo Zamaj aveva una magia molto potente di erbe e incantesimi e l’aveva già usata su Laika, per questo lei sembrava diversa. Luve voleva aiutare il suo uomo, ma si era accorta che lui, che la donna indicava come Uki, ora guardava la donna del fuoco con occhi di desiderio, e lei non voleva perderlo, quindi Koku doveva portarsi via Laika. Il dialogo di segni e versi si fece fitto, fitto, lo sguardo azzurro di Luve si intrecciava con quello di brace di Laika e l’uomo percepiva se stesso come una presenza superflua, qualsiasi cosa sarebbe successa in seguito, lui ne sarebbe stato solo l’esecutore, per un attimo comprese il desiderio di Uki, forse poteva averle entrambe come compagne… Luve mise al collo dell’altra una delle sue collane più preziose, fatta di pietre bianche e trasparenti come ghiaccio, Laika la ricambiò con la sua, fatta di conchiglie rosa e pietre azzurrine e fu sancito il patto. La notte, davanti al fuoco, la donna prigioniera avrebbe accettato il cibo dalla bocca di Uki ma Luve le avrebbe dato un po’ di magia di Zamaj da tenere sulla lingua, ogni Xoor succhia la lingua della compagna durante il corteggiamento, spiegò la donna, e a quel punto, Uki sarebbe stato fuori combattimento, e Laika sarebbe stata libera. “ che strano modo di corteggiare che hanno gli Xoor” pensò Koku, a me non piacerebbe ma già si chiedeva cosa si potesse provare a tenere fra le labbra la lingua morbida di Laika, e all’improvviso un calore forte gli scese giù per la schiena. Forse questo faceva parte della magia dello Zamaj, anzi di sicuro, perché nessuno al villaggio aveva mai sentito parlare di una cosa del genere, neanche il vecchio del tempo. Il prossimo blogger e' Il grande sonno.