mkdl

Il Poeta che finì le parole.


Il poeta che finì le parole, seppe concludere il suo discorso gettando al di sopra delle nuvole il suo grido di rabbia.Tentò di strappare al cielo disteso, quel sorriso che stonava col temporale racchiuso nel cuore stesso dell'uomo che un tempo donava le parole all'emozione di chi udiva i suoi suoni.Quel poeta si perse e fù terribile come perdere un braccio, una gamba o la felicità.Rimase impietrito ,le labbra non ne vollero sapere di dire sillaba o assono alcuno.Si sentì svenire, cadere, sparire.Questi termini gli rimbalzarono in fronte come un cecchino che da lontano cercava proprio quel punto per colpire.Morire, qualcuno udì questo ed il poeta spaventato si voltò senza comprendere che proprio dalle sue corde uscì quel termine inafferato.Perchè debbo morire pensò?Perchè proprio ora,adesso così senza saper che dire?Io che ho dedicato la vita alle parole, proprio ora non sò che farne,come usarle per scolpire una traccia,per lasciare un segno?.Come posso esprimere adesso, la poesia più intensa mai concepita dal mio Io?Come raccontarvi in un verso ciò che mi stà lentamente accadendo ora?" Così, come volle l'Amore,io vissì ed Amai."qualcuno udì questo,e poi il silenzio.Fernando PessoaNon so chi sono, che anima ho.Quando parlo con sincerità non so con quale sincerità parlo. Sono variamente altro da un io che non so se esiste.