I love PraGa
Praga è stupenda! E' Artistica. Una città legata fortemente alle sue origine ma allo stesso tempo moderna. L'orologio astronomico che a ogni 60 minuti escono e girano delle statuette con una musica carillon, le band anni ' 60 che si ritrovano per le piazzette mentre con i tuoi occhi ammiri le bellezze che offre la città, le vie dove le pizzerie e i ristoranti italiani fanno capolino, si potrebbe definire cm l'ITALIA 2, è impressionate trovare sui menù scritto patatine fritte in italino senza una traduzion
e in lingua locale o nella lingua internazzionale per eccellenza:l'inglese. Quello che mi ha colpito in particolare di questa enigmatica città è la creatività nelle persone, ritrattisti molto strani, vestiti in maniera retrò un po' sciatti ma pieni di talento, persone che si colorano i capelli di ogni tonalità, giallo fluorescente, color grigio ghiaccio, rosa shoking...di tutto insomma...Il quartiere ebraico è quello che più mi ha commosso..si respira aria di sofferenza, commozione, spiritualità,passo dopo passo t accorgi di una realtà diversa da quella che noi viviamo ogni giorno...I simboli ebraici fanno da sfondo alle lapidi grige e rovinate.Ma la
parte più divertente è che qnd si entrava nei negozi e c'eravamo noi italiani la musica che c'era di sottofondo cambiava da Robbie Williams ad Eros Rmazzotti....(una roba assurda). Cari amici ora vado a sonnicchiare un po'...ho dormito in totale 6 ore in 5 giorni... ho bevuto(forse troppo), ho sparato tante di quelle c******, ho riso al punto da farmi venire il mal d pancia e i goccioloni agli occhi... Ci siamo trovati subito bene con l'altra classe, sn nate subito delle amicizie, qualche cotta,nessuna antipatia... ne sn molto felice. Mi hai dato tanto Praga ed è per questo che ti dico:Grazie... APPUNTI: -IL CIBO PRAGHESE FA CAGARE -CI SN TANTISSIMI ITALIANI(Infatti in una piazzetta eravamo quasi tutti italinai e abbiamo iniziato a cantare l'inno italiano a scuarcia gola tanto ke ki passava c guardava male e commenntav: "eh the italian people.." -ALLA SERA FA FREDDO,TANTO FREDDO. - assolutamente da visitare la casa dello scrittore Franz Kafka.i giorni passano, è l'unica cosa certa.
