BABYLON GLAM

Post N° 85


Apro la bokka(Avere 16 anni e un cazzo di un uomo davanti agli occhi)Puzzi come un uomo. Appiccichi come le farfalle nella ragnatela.  Copri il nudo,abbraccia il vestito,copriti,perché sentirsi come niente vale meno che percepire un attimo di dolore.  E’ tutto così falso, anche io lo so sono, perché toccandomi non mi sento e la mia voce non risuona nelle mie orecchie. Il piacere è a zero. Il dolore solidificato in un grumolo di carbone nero che non si spacca e non fa più male. Esiste il bene? Io non sono fondamentalmente buono, non sono neanche cattivo, vivo perché devo farlo, vivo perché vivere è un compito assegnato da chi cazzo ne so io! Siamo qua e allora giochiamo, godiamo, non comportiamoci da suore ne da preti, per far calare il piacere  basta tagliarsi le vene. Il purgatorio l’ha inventato un certo Dante, il crocifisso è stato inventato per masturbarsi come in una scena dell’esorcista. Scusa se ho offeso la tua pacata ed igenua realtà da cattolico represso, ma la bocca mi serve anche per parlare oltre che prendere cazzi in bokka.Non dovrei scrivere quello che mi passa per la testa perché  qualcuno mi potrebbe  giudicare  perverso,promiscuo,moralmente scorretto, un pezzetto di merda?!  Resto al buio. Solo. Perchè mi va.Resto solo perchè una volta tocca a te e poco dopo a me.