BABYLON GLAM

Post N° 117


L'IMPOTENZA CHE MI FA RABBIA!
Casa sua.Un quarto alle 10.E' sera.Dovevamo vederci per le 9 e solo mezz'ora dopo si è "preoccupato" del mio ritardo."Le sbarre amore,quelle del treno" gli risposi,dall'altra parte del telefono "Bacioni",ho interrotto la chiamata con un "ciao a dopo".  Lo ritrovo solo in mutande sul divano letto,mi avvicino,lo saluto e mi sdraio,all'inizio è dolce,di quella dolcezza non chiara,ambigua,forse poco sincera. Gli faccio un massaggio alla schiena,come sempre,un po' di grattini alla nuca,si rilassa. Finisce il telefilm su sky prende l'accappatoio e va a farsi una doccia veloce. Vuole andare a Gardaland il 3 luglio,dopo il mio orale d'esame.Smanetta un po' sul computer,io che lo guardo,cerca di coinvolgermi palrando ad alta voce e ogni tanto fissandomi. Ritorniamo in salotto,sul divano blu scuro,si confida,mi dice che non sta bene,che da piccolo ha avuto probelmi di salute,ad una età  precoce aveva già affrontato una risonanza magnetica, che è da un mese che non prende più un psciofarmaco e che ha saltato gli esami prefissati con il dottore. I suoi muscoli si contraevano,pulsavano come un cuore,mi dice di stare tranquillo e che gli passerà.La sua confidenza va avanti, ha problemi a stringere gli oggetti,la parte destra del suo corpo è debole,anche quando cammina sbatte contro oggetti,o non poggia bene il piede. All'apparenza sembra un ragazzo così forte,sicuro di se,sano come un pesce,ed io non mi ero accorto di nulla.Ho iniziato  a fagli qualche coccola,dicendogli che quando era stanco e se avesse avuto sonno di non esitare a dirmelo,così fece dopo circa un'ora.Lo baciai e me ne andai,consapevole di avergli dato tanto quella sera,anche se lui era  normalmente preoccuapto per la sua saluta così "precaria". So solo che voglio stare con mattia,condividere ogni attimo ,aiutarlo,essere disponibile,concedermi, a volte sembra non permettermelo ed io ci sto male. Aspetto il momento in cui mi dirà: Franci tornatene a casa.