BRINDISI - 'Torna a splendere la stella del Sud'. Un tributo da spot pubblicitario per gli eroi del basket stampato su uno striscione esposto nel centro storico di Brindisi. La Prefabbricati Pugliesi ha sofferto a lungo al cospetto di un avversario, Trapani, mai domo e superato complessivamente con un +2 nello scarto canestro (andata, 76-79, ritorno 79-74) al termine di una prova d'appello appassionante e a tratti snervante. Poi, lo sfogo di dirigenti (su tutti il patron Ferrarese, il presidente Corlianò ed il direttore generale Corso), cestisti e tifosi in una festa che durerà per un bel po' di giorni nella città pugliese in attesa della visita del pontefice in programma sabato e domenica. Oltre quattromila sostenitori biancazzurri hanno portato in trionfo domenica scorsa al 'PalaPentassuglia' i protagonisti della vittoria più importante dell'anno. Una promozione in LegaDue attesa da 27 anni, venuta dopo la doppia sconfitta nella finale scudetto contro la Reyer Venezia (prima nel girone A). «L'abbiamo ampiamente meritata perché questa squadra ha saputo rialzarsi nel momento più difficile del campionato. Abbiamo ritrovato verve, energie fisiche e nervose proprio nei quaranta minuti decisivi. Questo è stato possibile grazie al sostegno di una società esemplare che ci è stata molto vicina e di una tifoseria meravigliosa» , afferma l'allenatore Giovanni Perdichizzi. Lo 'stratega' della palla a spicchi è riuscito a compiere un altro piccolo capolavoro paragonabile all'impresa raggiunta in passato con Capo d'Orlando, portata fino all'olimpo del basket nazionale. Con Perdichizzi in panchina da fine gennaio la New Basket, sfiduciata sotto la gestione Moretti, è riuscita a raggiungere il primo posto nella regular season incanalando una serie di 16 vittorie consecutive. Poi, le prime paure nella semifinale contro Latina risolta alla bella dopo un tempo supplementare.«Lì abbiamo compiuto un passo importante verso la promozione» , ammette il coach. Poi, il resto è storia nota.