Post n°1216 pubblicato il
08 Ottobre 2008 da
MioDestino
Qui c'e' ogni giorno
una partenza
ma non aspetto piu'
un arrivo
e intanto vivo
un'esistenza
senza data di scadenza su
cosi' ho finito
la speranza
quando il mio punto esclamativo
piego' la schiena
come un'ansa
e interrogativo divento'
quanto tempo ho
giocattolo di un dio
col nome e il numero
io sono quel gabbiano in gabbia
che piange lacrime di vetro
acqua lasciata sulla sabbia
che tornare al mare
piu' non puo' indietro
quanto tempo ho
per la mia buonuscita
prima o poi
c'e' da aspettare o no
per quando tocca a noi
che siamo comici
che piangono
pubblici che non ridono
che siamo angeli
che imprecano
e demoni che pregano
Quanto tempo ho
per chiedere di avere
un giorno in piu'
che e' pure un giorno in meno
che io avro'
per spegnermi quaggiu'
con occhi da Gesu'
buttati al cielo
Quanto tempo ho
per vivere di questa malattia
di vivere e morire
io non so
prima che tutto sia
e vivo l'agonia
![](http://files.splinder.com/4487585105bed8afabae16730a0a2e82.jpeg)
Bisognerebbe invece fermarsi e pensare quanto tempo abbiamo per goderci il meglio, i nostri figli, la natura, le opere d'arte.
Concediamoci il lusso di vivere.
Ti abbraccio Des