Alba e Tramonto

Il sogno di un futuro passato!


Il sogno di un futuro passato!…sento lo schiamazzare allegro dei bambini nella via,un appuntamento non dato, ma scontato, tutti i giorni.Io, Tonino, Peppino ci ritroviamo al campetto,oltre le case, vicino l’orto di zi’ Aniello.Un campo verde, pieno di margherite, ogni lato in pendenzae lì, sopra, c’è la ferrovia con la fuliggine nera della locomotiva.Le scarpe un po’ lise, e i pantaloni corti di mio fratello, un pallone supertele in bianco e nero.Dai!  Peppino trova i pali per la porta, e ti incammini verso l’orto a prendere due pietre tonde,metti la prima e l’altra a sette passi, i passi di un bambino.Tonino in porta.Mentre corro, l’erba mi solletica la pianta del piede,è fresca ma asciutta e profumata,gli schiamazzi di noi bambini, la palla corre via, giusto in mezzo alle rape nell’orto, meno male che non c’è zi’ Aniello.Il sole in cima alla montagna sta’ calando, uno sbuffo nero, è il treno delle cinque.Con il supertele sotto il braccio, ci incamminiamo verso casa,ciao Peppino, ciao Tonino, senza appuntamento, sarà domani.Mi sveglio, non odo più lo schiamazzo allegro dei bambini,solo clacson e stridio di gomme, non vedo nemmeno il pratoe l’orto di zi’ Aniello, la ferrovia si, quella la vedo,ma non c’è fuliggine e...non è più il sogno di un futuro passato.namaste_24