Succo di tricheco

si mangia!


Come si può riuscire a mangiare un intero elefante? Questo quesito è, ovviamente, un paragone che riflette non tanto un arduo compito gastronomico quanto l'ammontare di impegni che spesso ci si trova ad affrontare.L'importante è non farsi spaventare dalle dimensioni... Ora che ci penso, lo faccio da una vita, nel sintetico universo della programmazione, ma non sono mai riuscito ad applicarlo in modo continuo e costante nel mondo reale. La teoria che sta alla base è molto semplice: scomporre un problema di grandi dimensioni in problemi più piccoli. Qualora un problema più piccolo fosse ancora complicato lo si suddivide a sua volta in altri problemi ancora più piccoli, e così via... fino ad arrivare ad un problema risolvibile facilmente. Una volta risolti tutti i piccoli problemi ecco che il problema grande (che altro non è che la somma di questi  piccoli già risolti)  sarà a sua volta risolto!Si, lo so, sembra (ed in effetti è) semplice, ma la miriade di stress che ci bombardano spesso non ci permette di analizzare con sufficiente tranquillità le cose, e, di conseguenza, ci costringe ad affrontare le situazioni "in un colpo solo", senza poter individuare con precisione e scomporre il problema.ah, quasi dimenticavo! La risposta alla domanda è semplice: un boccone alla volta!ave pueblo!