Fiumecheva

Staccare la spina....


Ecco, mi costringo a stare almeno un attimo qui e a non distrarmi altrove.Non mi mancano le cose da raccontare, mi manca la forza di tradurle in parole.La depressione di ma' in questi ultimi giorni ha raggiunto livelli molto alti e nel mio senso d'impotenza vorrei solo fuggire. E' così, come ogni volta che si sposta l'attenzione non più totalmente su di lei, ma leggermente su altro e a volte non mi è facile.Due settimane fa sono stata male, un dolore fortissimo allo stomaco mi ha portato a decidere di andare al pronto soccorso, non mi piace la parte della paziente, ma il dolore era talmente forte che piegata in due ho preso l'auto e sono andata (sul momento non avevo nessuno che mi potesse accompagnare), non so bene come sono arrivata, ma ce l'ho fatta. Quando mia sorella, allertata da mia madre, mi ha raggiunto, ero stesa sulla barella e mi stavano facendo la flebo. Il dolore è passato e ho mandato a casa mia sorella a tranquillizzare mia madre. Finita la flebo e avuti i risultati delle analisi, il medico di turno mi ha dato una cura per un po' di giorni e altri accertamenti da fare, cosa che ho fatto in questi giorni, senza parlarne troppo con ma', che casualmente ultimamente accusa dolori allo stomaco più forti.Sono un po' stanca. Mentalmente stanca.Mi ritrovo a non rispondere al citofono quei due o tre pomeriggi che mia sorella si occupa di ma', se è una cosa veramente urgente sa come raggiungermi anche in altro modo, e fingo di non essere a casa. Sono egoista, ma ho veramente bisogno di staccare e di non sentire sempre piangere ma' o almeno per qualche ora non doverci pensare.Stasera vado da Winnie, e per un po' di ore staccherò 
 non vedo l'ora.