Fiumecheva

Cammino...


Cammino.Cammino da sola e vado sempre meglio.Lo so non c'è nulla di strano, ma io continuo a stupirmi.Cammino sempre meglio, i miei passi sono più sicuri e più sono sicuri più sento la loro mancanza. Cammino da sola, da bambina potevo tornare indietro e la mano di mio padre l'avrei sempre trovata, da grande non la cercavo, ma ero certa che c'era...Ieri notte ho sognato mia madre, un sogno lungo e infinito.La quotidianità degli ultimi anni insieme.La lotta contro la malattia era diventata la mia vita, come un gladiatore nell'arena.Ora cammino da sola senza spingere la sua carrozzina.Sabato prossimo sarebbe stato il suo compleanno.1 novembre, mio padre diceva sempre:"Sei nata il giorno dei santi, ma sei un diavolo"Lo diceva nel nostro meraviglioso dialetto romagnolo che io non so trascrivere."Che mamma difficile eri! Ma non abbiamo mai mancato di farti sorprese per il tuo compleanno, soprattutto dopo che pa' se n'è andato.E ti ricordi quella volta che tu pensavi ci fossimo dimenticati del tuo compleanno? e invece, come in tanti film si è visto, ci siamo nascosti tutti in cucina e poi quando tu sei entrata brontolando con Daniele perchè ti spingeva la carrozzina contro la tua volontà..... SORPRESA!!!!!Hai smesso di brontolare ed eri felice ....""1 Novembre e anche tu non ci sei più......"