Fiumecheva

"Lo specchio"


7.Alle pareti dell’ingresso, come in un’antica casa romana,erano appese le immagini dei suoi dei protettori della casa, le foto dei suoi avi inserite in semplici cornici a giorno. Nonni e bisnonni e tra loro un ingrandimento della foto di suo padre.La foto che per tanto tempo non era riuscita a guardare. Una foto che dà l'impressione che lui cambi espressione ogni volta che la guardi, e lei a lungo lo aveva visto arrabbiato. Ma ora lo vedeva sempre più spesso sorridente, forse finalmente si era data pace.E anche quel giorno sorrideva.“Certo che per me va bene, lo sai che puoi andare tranquillo.”Ecco una cosa che con gli anni era migliorata, lo sentirsi soli.La sensazione di solitudine era una di quelle cose che aveva ormai scordato.Stava bene con se stessa. Molto bene. In passato, nonostante fosse costantemente attorniata da persone si era sentita spesso abbandonata.Ora no. E già pregustava la cena e un buon libro da leggere, seduta comodamente sul divano.