Fiumecheva

Volevo correre


Volevo correre, leggera e felice. Non sono più tanto allenata, farò per gradi, è una vita che non corro. Ma me lo sento riuscirò! Mi sono allenata tanto in piscina, ora mi abituerò alla gravità. Speranzosa e motivata parto, ma le gambe non rispondono ai miei comandi. Ci provo e riprovo, ma alla fine mi ritrovo in ginocchio. Mi rialzo a fatica e di nuovo sono a terra. Mi accorgo di non essere più sola, devo rialzarmi assolutamente e se non correre almeno camminare, ma la gamba sinistra rimane dritta, rigida, mentre la destra non riesce a stendersi completamente. Volevo correre ed ora non riesco più nemmeno a camminare in modo decente. Le gambe fanno male tanto sono tese e mi sveglio stanca. Volevo correre e non ci sono riuscita nemmeno in sogno.