Fiumecheva

Post N° 252


Lo immaginava tristissimo, lei non aveva potuto partire con lui per andare alla veglia funebre del suo migliore amico, quindi aveva pensato di preparargli una sorpresa che lo avrebbe fatto sentire, anche se non meglio, ma di certo meno solo e più amato.Da circa un mese lui le aveva dato le chiavi del suo appartamento, lei non le aveva usate spesso, di solito entravano insieme in casa, ma oggi le tornavano molto utili. Si era riservata tutto il pomeriggio, libera da impegni aveva fatto spesa, il suo intento era preparagli la cena e mentre aspettava il suo ritorno riodinare un po' l'appartamento. Sistemati nel frigorifero i vari acquisti si cimentò in un'insalata resa speciale dalla sistemazione della verdura nel piatto a seconda del loro colore e un po' come un pittore dipinse un'insalata veramente invitante ("da incorniciare!", come poi lui le disse complimentandosi con lei). Sistemata la cucina e soddisfatta della sua opera, decise che era il momento di passare in camera da letto e di cambiare le lenzuola. Ma appena varcata la soglia della camera le sembrò di sentire come un'aria diversa, il letto era stranamente rifatto, lui non lo rifaceva mai. Fece per togliere le lenzuola, ma un un biglietto appoggiato sul cuscino che usava lei la bloccò:"TI RINGRAZIO PER LA TUA OSPITALITA':SEI UNA PERSONA SPECIALETI AMMIRO          ANGELA".....Angela?.....Angela, aveva dormito nel suo letto?Angela tra quelle lenzuola che lei aveva appositamente scelto per loro due?Chi era Angela?E perchè le poche cose che lei aveva portato in quella casa non erano più sul comò dove le aveva lasciate?.....Angela....Dopo alcuni minuti di smarrimento ecco che la fitta improvvisa al cuore inizia a sanguinare, la ferita si allarga sempre più e lei non riesce a tamponarla.Le sue cose, dove sono le sue cose?Le trova e le mette tutte alla rinfusa nella busta del supermercato ed esce di casa lasciando le chiavi appese nel portachiavi vicino all'ingresso.Chiude la porta e se ne va....Eppure... non può crederci... ci dev'essere una spiegazione...                                 (piccola nota: i disegni sono i miei)