Fiumecheva

Nonna, e poi??


E’ l’ora del pisolino, ma è anche l’ora delle chiacchiere edelle storie lette e raccontate.Ripassiamo il libro sui dinosauri e i loro nomi, per me, difficili dapronunciare.“Ok, ora finito il libro metti la testolina sul cuscino e chiudi gli occhietti!”“Prima una storia”“Va bene, ma con le testolina sul cuscino. Che storia vuoi?”“Quella quando eri piccola”Mi viene da ridere, ma inizio la storia. Una volta gli ho raccontato unepisodio e ora ne vuole sapere sempre di più, anzi a volta me le fa pureripetere da capo.“Dunque: quando ero piccola, molto piccola… Avevo 4 anni…”“Come me!!!”“Si, avevo 4 anni come te…. Testolina sul cuscino… allora ti dicevo, avevo 4anni e la mia mamma mi raccontava che ero molto birichina e forse aveva ragione…”“Io invece sono bravo.”“Si, certo tu sei bravo… ascolta e chiudi gli occhietti… devi sapere che dietrola casa dove abitavo, che ora è la casa della zia Marta, c’era un cancellino,questo cancellino di solito era chiuso, al di là c’erano i campi e il fosso conai lati i filari delle viti. Un campo è lo stesso dove ora giochi tu. Un giornomentre giocavo dietro casa ho trovato il cancellino aperto. La mia mamma, latua bisnonna Zara, o il mio babbo, il tuo bisnonno Mino si erano dimenticati dichiuderlo e io ne ho approfittato subito. Sono uscita dal cancellino e hoiniziato a camminare nel fosso tra i due filari di vite, sapevo che alla fineio avrei trovato….”Mi sembra che finalmente si sia addormentato e smetto di parlare. Bene ancheoggi missione compiuta, sto per alzarmi…“Nonna e poi???”