E mi preparo a un'altra notte in ospedale.La notte passata c'è stata mia sorella, lei ha un bimbo piccolo e non voglio che stia troppo lontano da lui, quindi stasera vado ancora io, poi ho detto a ma' che è ora che si faccia coraggio, in fondo non è in un luogo sperduto. ma in un ospedale con infermiere più che valide e soprattutto molto gentili. Ora lei si può muovere meglio e un piccolo aiuto le infermiere non glilo negheranno.Non voglio sembrare crudele, ma fino adesso l'abbiamo viziata, ora però bisogna che lei si faccia forza, c'è gente che con menomazioni peggiori conducono una vita pressochè normale. Il suo ditino che non c'è più, non le cambièrà di una virgola la vita di sempre e una volta guarita la ferita, potrà camminare esattamente come prima. Il suo buttarsi giù, a lungo andare può diventare irritante, in questa settimana abbiamo ruotato attorno a lei e buttato all'aria la nostra vita di sempre, ma ora è il momento che pure lei faccia qualcosa per noi, iniziando a tirasi su e ad aiutare i medici a farla stare meglio.Tutti i medici da cui l'ho portata nel corso di questi anni le Hanno detto sempre due cose:Dieta e fare movimento.Anche questo ultimo medico, che l'ha operata le ha detto:"Senti, è importante che tu cali di peso, almeno 15 Kg, meno peso devono portare quei piedi meno sono i rischi che corri."Non voglio dire che ne tempo non è mai cambiata, quando aveva la mia età pesava 120 Kg, è stato il suo massimo storico, poi, forse al cambiamento ormonale,entranto in menopausa ha perso 20 kg. Ma ora si è fermata lì....Ok, non voglio infierire troppo, lo so che non è facile seguire una dieta, lo so che quando ti è proibita una cosa è la volta che ti fa più gola, ma.....Ok, stop......Nel letto di fianco a quello di mia madre, dove prima c'era Teresina dal dolce sorriso, ora è arrivata Madame X.Una vecchina che è un mucchietto d'ossa, minuscola si perde nel letto dell'ospedale.Madame X è la madre di un "cotanta" dottoressa dell'ospedale.Capelli neri e lunghi ormai radi, ma raccolti sapientemente. Occhiali da sole stile diva che non vuol farsi riconoscere, non se li toglie neppure di notte. Ha una badante, naturalmente straniera, che si rivolge a lei inchinadosi e chiamandola:"Signora... Sissignora..." Lei, con voce fiebile, ma autoritaria, la comanda a bacchetta per poi lamentarsi se deve chiamarla due volte. Chissà se stasera ritroverò la badante, ieri Madame X si lamentava coi parenti che erano venuti a farle visita, criticandola aspramente (non sono una che sta ad origliare, ma letto con letto , volente o non volente senti cosa dicono), e mi è sembrata piuttosto ingiusta. Un'altra cosa che mi ha fatto irritare è stato il comportamento della nipote, lasciamo stare che lontano un miglio si vedeva che è una ragazzetta viziata (oggi a Roma, domani in Messico, fortuna sua), Ma al momento che la nonna doveva consumare il pasto, con una scusa è uscita, per poi tornare quando lei aveva finito.Madame X ha chiesto il perchè alla figlia che la stava aiutando a mangiare, lei si è inventata lì per lì una scusa, ma è stato evidente che alla ragazzetta viziata faceva schifo la nonna che mangia, tutti nella stanza l'hanno capito e lì un po' Madame X mi ha fatto pena, io l'ho vista mangiare e non aveva nulla di schifoso.....Mi viene un po' in mente una celebre frase di Totò:"La morte è una livella......"Stasera forse sono stata un po' acida, ma non sopporto le persone che guardano gli altri dall'alto al basso come se chi gli sta di fronte fosse di una razza inferiore.
Madame X
E mi preparo a un'altra notte in ospedale.La notte passata c'è stata mia sorella, lei ha un bimbo piccolo e non voglio che stia troppo lontano da lui, quindi stasera vado ancora io, poi ho detto a ma' che è ora che si faccia coraggio, in fondo non è in un luogo sperduto. ma in un ospedale con infermiere più che valide e soprattutto molto gentili. Ora lei si può muovere meglio e un piccolo aiuto le infermiere non glilo negheranno.Non voglio sembrare crudele, ma fino adesso l'abbiamo viziata, ora però bisogna che lei si faccia forza, c'è gente che con menomazioni peggiori conducono una vita pressochè normale. Il suo ditino che non c'è più, non le cambièrà di una virgola la vita di sempre e una volta guarita la ferita, potrà camminare esattamente come prima. Il suo buttarsi giù, a lungo andare può diventare irritante, in questa settimana abbiamo ruotato attorno a lei e buttato all'aria la nostra vita di sempre, ma ora è il momento che pure lei faccia qualcosa per noi, iniziando a tirasi su e ad aiutare i medici a farla stare meglio.Tutti i medici da cui l'ho portata nel corso di questi anni le Hanno detto sempre due cose:Dieta e fare movimento.Anche questo ultimo medico, che l'ha operata le ha detto:"Senti, è importante che tu cali di peso, almeno 15 Kg, meno peso devono portare quei piedi meno sono i rischi che corri."Non voglio dire che ne tempo non è mai cambiata, quando aveva la mia età pesava 120 Kg, è stato il suo massimo storico, poi, forse al cambiamento ormonale,entranto in menopausa ha perso 20 kg. Ma ora si è fermata lì....Ok, non voglio infierire troppo, lo so che non è facile seguire una dieta, lo so che quando ti è proibita una cosa è la volta che ti fa più gola, ma.....Ok, stop......Nel letto di fianco a quello di mia madre, dove prima c'era Teresina dal dolce sorriso, ora è arrivata Madame X.Una vecchina che è un mucchietto d'ossa, minuscola si perde nel letto dell'ospedale.Madame X è la madre di un "cotanta" dottoressa dell'ospedale.Capelli neri e lunghi ormai radi, ma raccolti sapientemente. Occhiali da sole stile diva che non vuol farsi riconoscere, non se li toglie neppure di notte. Ha una badante, naturalmente straniera, che si rivolge a lei inchinadosi e chiamandola:"Signora... Sissignora..." Lei, con voce fiebile, ma autoritaria, la comanda a bacchetta per poi lamentarsi se deve chiamarla due volte. Chissà se stasera ritroverò la badante, ieri Madame X si lamentava coi parenti che erano venuti a farle visita, criticandola aspramente (non sono una che sta ad origliare, ma letto con letto , volente o non volente senti cosa dicono), e mi è sembrata piuttosto ingiusta. Un'altra cosa che mi ha fatto irritare è stato il comportamento della nipote, lasciamo stare che lontano un miglio si vedeva che è una ragazzetta viziata (oggi a Roma, domani in Messico, fortuna sua), Ma al momento che la nonna doveva consumare il pasto, con una scusa è uscita, per poi tornare quando lei aveva finito.Madame X ha chiesto il perchè alla figlia che la stava aiutando a mangiare, lei si è inventata lì per lì una scusa, ma è stato evidente che alla ragazzetta viziata faceva schifo la nonna che mangia, tutti nella stanza l'hanno capito e lì un po' Madame X mi ha fatto pena, io l'ho vista mangiare e non aveva nulla di schifoso.....Mi viene un po' in mente una celebre frase di Totò:"La morte è una livella......"Stasera forse sono stata un po' acida, ma non sopporto le persone che guardano gli altri dall'alto al basso come se chi gli sta di fronte fosse di una razza inferiore.