Fiumecheva

Post N° 377


Oggi i ragazzi non tornano per pranzo e Topino torna da scuola alla 14,15.Ho già dato da mangiare e la sua terapia a ma'.Mi rilasso un momento...Miki stanotte è rimasto a dormire da me, i ragazzi sono ormai abituati alla sua presenza, passeggera, si perchè di convivenza ancora proprio non se ne parla. A volte lui accenna qualcosa, ma io continuo a sentire quel senso di soffocamento al solo pensiero, pur amandolo tantissimo non riesco a superarlo.Anche poco fa mi ha mandato un sms:"Sei proprio sicura di amarmi?"E mi tornano in mente vecchi ricordi, la sensazione che lui non si sentisse abbastanza amato e questo continuo bisogno di conferme....Bellissima giornata di sole, calda come piace a me. Ancora non sono stata in spiaggia a prendere il sole. In tempi normali, con un sole così avrei già mostrato una bellissima abbronzatura. Vabbeh, c'è tutto il tempo, ora ci sono cose che m'importano di più: il mio Miki, la salute di ma'. Se tutto finirà bene come spero, che importa del tempo che passa, sto vivento intensamente ogni attimo ed è questo che conta.Era tempo perso quando me ne stavo raggomitolata su me stessa, a piangere senza trovare soluzioni, con solo la voglia di lasciarmi morire...Mi chiedo:dov'ero finita a quel tempo che neppure l'amore per i miei figli sembrava potermi salvare?Non ero io.....Ricordi che ormai non fanno più male, ma che mi portano alla mente le parole che un carissimo amico mi disse qualche anno fa:"Non si può fuggire a se stessi. Per lavoro giro il mondo, lo sai, e tante volte solo io e la mia valigia in un posto nuovo mi sono detto:Bene! Riparto da zero! Ma poi, dopo pochi mesi ecco che intorno a te si ricreano le situazioni che avevi lasciato.."Coazione a ripetersi....Il mio bisogno di avere un'identità mia e separata dall'altro è mancanza d'amore nei suoi confronti?Non si può essere uno pur restando due?