Fiumecheva

AGGIORNAMENTO DA LUCCA


Ho ricevuto il solenne compito di comunicare ai lettori che Fiumecheva sta bene. Nonostante i confortanti sms quotidiani, noi figli abbiamo ritenuto opportuno recarci in massa a Lucca per confutare le informazioni ricevute con la realtà dei fatti, e il riscontro è stato del tutto positivo.A quanto pare le sue preoccupazioni relative alla partenza e al soggiorno sono svanite quasi subito. Sembra che un contributo notevole lo stiano dando i pasti a base di arista al forno con patate, ma si tratta di indiscrezioni non ancora confermate.Il non dover continuamente pensare a medicazioni, medicinali da somministrare, figli da sfamare e cestelli della lavatrice da conquistare sembra aver giovato alquanto al suo umore e lo stato di beatitudine e relax in cui versa è a tratti persino allarmante, agli occhi di chi ha vissuto 26 anni senza mai vederla completamente in panciolle.L'unica cosa di cui sta lamentando la mancanza è la scorta di gomitoli di cotone, che la sottoscritta si è dimenticata di portarle durante la visita Lucchese. In mancanza di materiale da sferruzzare, si sta dedicando alla lettura selvaggia e a lunghe passeggiate sulle mura.Qualcosa mi fa pensare che quando tornerà non sarà più la stessa persona, ma il problema non si pone, poiché dopo essermi appropriata della cucina e dello scettro casalingo, sto già meditando di cambiare le serrature e di diventare così la regina incontrastata di questa casa. Ovviamente prima devo liberarmi anche di Topino e del Bel Tenebroso, ma sto già organizzando un paio di matrimoni di convenienza (mia) che dovrebbero risolvermi il problema.Scherzi (scherzi?) a parte, anche la nonna sembra rinata, nonostante il primo intervento non sia andato del tutto a buon fine e il soggiorno in clinica sia stato prolungato per un'altra settimana allo scopo di ripeterlo. L'ho salutata dopo il pranzo di domenica, giorno in cui le hanno portato lasagne e persino una fetta di torta paradiso, pertanto mi è sembrata veramente felice sia di vedermi, sia di essersi nutrita con una certa soddisfazione palatale di cui sentiva molto la mancanza.Fiumecheva si dice pertanto serena e finalmente riposata, anche se non vede l'ora di tornare a casa per dormire nel suo letto, tra le sue cose e figli vari sparsi per la casa. Saluta e ringrazia tutti quelli che passano di qua nonostante la sua assenza, tornerà la settimana prossima con tante cose da scrivere e raccontare!Rory(la figlia adorata- nonché bellissima, simpaticissima e soprattutto modesta -di Fiumecheva)