Fiumecheva

Post N° 109


Abbiamo raggiunto le cime più alte, la fusione era totale, ho superato i confini del mio corpo.Ti ho ascoltato con gioia mentre mi parlavi del tuo amore per me e mi chiedevi di rendere ancora più vero e solido il nostro rapporto, ogni tua parola è giusta, ogni tua richiesta è giusta, sono passi che avevo messo in preventivo, ma ho bisogno di ancora un po' di tempo, tempo per diventare più forte, tempo per rendermi indipendente da alcune cose. Mi hai detto che ne avevo ancora che non mi avresti fatto pressioni:"Solo ti prego non metterci una vita". Lo farò...Ed eccomi qua abbracciata a te, mentre respiro l'aria più pura, con te in un mondo dove nessuno potrà farmi male. Un ombra scura attraversa il cielo, mi stacco un attimo da te, cerco di capire cos'è e all'improvviso tu mi spingi.Peerchè?Perchè mi porti tanto in alto e mi butti giù?Che dolore! Vorrei lasciarmi andare, ma mi aggrappo con tutte le forze al primo appiglio.Non scherzare amore, non scherzare!Ma tu mi guardi e dici cose che feriscono.Lascio la presa, ma poi mi riprendo e ancora una volta nella scivolata mi aggrappo con tutte le mie forze, trovo una nicchia tra le roccie e li mi metto a piangere.Cos'è accaduto? perchè mi trovo qui?Tu dall'alto allunghi una mano e mi guardi sorridendo."Amore stavo scherzando! Ma perchè ti butti giù?"Prendo la tua mano e ricambio il sorriso, ma ancora non capisco...