Fiumecheva

8 mesi....


"Ciao Babbo,Non mi sono scordata di te...Oggi sono passata in azienda, ho fotografato i tuoi campi arati.La vita va avanti, le stagioni, anche se un po' pazze, continuano a susseguirsi.Il ricordo di te a volte si fa pungente.Lele t'immagina su un trattore azzurro ad arare candide a soffici nuvole bianche, è una bella immagine e a lui consola pensarti a fare la cosa che amavi di più fare.Io continuo a cercarti tra le foto e le pieghe della nostra storia, continuo ad essere la più assente, la più distratta. Non ti porto fiori, non parlo spesso di te, raramente senti il mio bussare due volte sul marmo della tua tomba. L'ultima volta sono rimasta poco. Troppa gente che passava, quando vengo da te voglio almento 10 minuti solo te ed io seduta di fronte. Non mancano mai le lacrime a pungermi gli occhi, non ho più pianti, ma lacrime che restano li in bilico, come in bilico a volte mi sento io.La continua ricerca del proprio equilibrio a volte è veramente una gran fatica.Avrei potuto fare di più?Non si va avanti coi se e i ma....No non demordo pa', non voglio piegarmi, non posso pensare che tutto il mio correre è inutile.Se io sento amore, vuol dire che esiste.Se io vedo l'azzurro è perchè c'è.....
Ciao Babbo, vado a preparare il pranzo a Topino. Vedessi, pa', come è cambiato in meglio in questi ultimi mesi!"