**Mistery**

Gridare, gridare, gridare vorrei


Gridare, gridare, gridare vorrei! Urlarlo, dirlo, cantarlo a tutto ciò ch’esiste: alla gente, alle case, ai muri, agli alberi, all’erba, ai fiori, alle formiche, alle farfalle, alle rondini, ai ruscelli, al cielo, al cosmo intero vorrei imprimere il suo nome. Ma adesso, seduto su una vecchia seggiola, sento aleggiare gli occhi suoi intorno alla mia mente; vedo il suo volto, scolpito nel vento, sfiorare il mio; i suoi capelli, accarezzati dalle spumose onde del mare, danzare per me; le sue mani, come foglie vellutate, posarsi sul mio corpo… Chiudo gli occhi, un angelo si perde nel mio cuore.