Mistherya

I GUNA IN AYURVEDA: COSA SONO E COME SI MANIFESTANO


                                   I GUNALa natura funziona per mezzo di Forze consce, che possono essere Illuminanti o Oscuranti, quindi Guaritrici o Portatori di malattia.Questi poteri sono sconosciuti e non sappiamo come usarli perché siamo abituati ad indagare la realtà da un punto di vista razionale mancando così della capacità di percepire le Forze Sottili nascoste intorno a noi e dentro di noi.Per far sì che la nostra mente possa Guarire,che i nostri pensieri siano sani,che la nostra parte inconscia sia perfettamente allineata con il nostro conscio, è necessario imparare a conoscere e ad usare queste forze.Secondo lo Yoga e l’Ayurveda,la natura è costituita da tre Qualità Primarie in Sanscrito definite GUNA(= ciò che lega).Esse sono:_ SATTVA           _ RAJAS_ TAMAS Rappresentano i Poteri Principali dell’Intelligenza Cosmica che porta alla  nostra Crescita Spirituale. Sono le qualità più sottili della natura e le energie per mezzo delle quali funziona la nostra mente superficiale e la nostra coscienza profonda.Tutto nell’Universo è costituito dalle varie combinazioni dei tre Guna.Essi si collocano ad un livello più profondo rispetto ai Dosha, ci aiutano a comprendere la Natura Mentale, Spirituale e come essa funzioni.Generalmente la maggior parte delle persone sono di natura Rajasica,che è al giorno d’oggi lo stato prevalente in cui si trova la nostra cultura, prevalentemente rivolta verso l’esterno. Questo Guna porta a vari problemi psicologici che si è in grado di risolvere solo dopo sofferenze e dolori costanti (movimento verso l’esterno).Una natura Sattvica invece porta in sé pochi problemi psicologici. Sono  persone che hanno un buon livello d’ introspezione e che sono mosse da Fede (movimento ascendente). Persone con un Sattva puro se ne incontrano davvero poche e sono per lo più individuabili in Saggi,in Santi o in Maestri davvero Illuminati. La natura Tamasica invece porta in sé molti problemi psicologici che nella maggior parte dei casi non si risolvono proprio per la sua tendenza a rimanere “attaccato”e “radicato”ai propri mali. E’ difficile che la persona tamasica decida di curarsi anche perché ama “piangersi addosso” ed “autocompatirsi”.Passano molto tempo infatti a lagnarsi ma raramente questo li porta a prendere delle posizioni per uscire dai propri problemi  (movimento discendente) .                                                     SATTVALa persona Sattvica vive in uno stato di equilibrio ed è in salute.Vive in armonia con se stessa,con la natura e con la Coscienza Assoluta,coltiva qualità come la pace, il perdono, la tolleranza, la capacità di ascolto,la Fede, la purezza e la semplicità. Si prendono cura di loro stessi e degli altri, considerano la vita stessa come un insegnamento,cercano in tutte le cose la nota positiva. Sono ottimiste. Amano la vita.E’ importante sviluppare tuttavia un Sattva Puro perché anche l’attaccamento alla Virtù può limitare la mente. E’ necessario perciò che il Sattva si esprima in forma distaccata per non rimanere ancorato alle sue stesse qualità. Lo scopo finale del Sattva Puro è quello di ricongiungere la sua anima alla Coscienza Assoluta.                            RAJASDa questo Guna proviene la falsa idea del mondo esterno che percepiamo come reale. Questo porta alla ricerca di una felicità che proviene dall’esterno e non più dall’interno. Rajas crea desiderio,turbamento emotivo,appagamento dei sensi, agitazione, dispersione di energia.Sono persone dedite ad attività sessuali promiscue,usano alcool, droghe, farmaci, iniziano attività che spesso non portano a termine oppure si dedicano a più progetti insieme per soddisfare il loro ego. Spesso sono volgari nel linguaggio,sottopongono costantemente il corpo e la mente a stress di ogni tipo. Apparentemente hanno molta cura di loro stessi: fanno palestra, si sottopongono a cure estetiche, portano abiti firmati ma tutto questo è solo uno specchio di disagi interiori profondi. Hanno opinioni forti,cercano di prevalere sugli altri, sono incapaci di affrontare i loro stessi problemi e spesso danno la colpa agli altri compresi i terapisti. Generalmente raggiungono le loro mete,hanno il controllo della loro vita ma nella ricerca sono dominati dall’Ego ed è per questo motivo che nonostante raggiungano le mete rimangono “eternamente insoddisfatti”.                            TAMASDa Tamas proviene l’ignoranza, l’ottusità, il radicamento alle proprie convinzioni anche quando dolorose e sbagliate.Le persone tamasiche hanno blocchi psicologici radicati,spesso non sono consapevoli dei loro problemi, reprimono le emozioni, sono inattivi e pigri fisicamente e psicologicamente. Si curano poco di loro stessi,a volte mancano di igiene. Preferiscono non parlare dei loro problemi, accettano il loro “destino avverso”, non cercano di risolvere i loro mali. Non amano prendere in mano la responsabilità della loro vita. A volte iniziano delle cure che poi lasciano a metà preferendo continuare a raccontarsi che “intanto non serve a niente”.