noi e mitch...

INIZIO' COSI'...


Oggi abbiamo deciso di raccontarvi come è iniziata la nostra avventura col cucciolo che un bel giorno abbiamo deciso di accogliere...IN CASA!!! o.OEra una mattinata di metà Aprile, quando Maria, una cara amica con la stessa nostra passione per i cani, ci venne a trovare a casa. Iniziò parlandoci del più e del meno, sapete, i soliti discorsi: "come va a casa?" "il lavoro è un macello!" "la scuola procede.."; poi però iniziò una vera e prorpia opera di convincimento per farci adottare uno dei sette cuccioli che due dei suoi quattro rottweiler avevano fatto.Le reazioni furono...beh furono: mamma che diceva (facendo un tifo silenzioso e non molto ben mascherato):"Beh, andiamolo a vedere... solo un'occhiatina!"; papà, con la sua solita razionalità, che ribatteva:"ma no!non possiamo!non sappiamo gestirlo un cane così particolare!"; e poi c'ero io che, con finta par condicio, una volta davo ragione ad uno ed una volta all'altro. (Ovviamente patteggiavo spudoratamente per mia madre, e quindi per andare a vederlo!!!)Alla fine, le donne di casa ebbero la meglio, e quindi, il 23 Aprile 2003, dopo esserci messi d'accordo con la nostra amica, decidiamo di andare a casa sua a vedere finalmente questo cucciolo.Arriviamo li per l'ora di cena, e appena entrati dal cancello della casa di Maria, arrivano di corsa la mamma e le cinque cucciole, tutte a farci feste mai viste prima. Usciti da quel mucchio, agitato e peloso, direi alquanto sbavati e puzzolenti, notiamo in un angolo un batuffolo nero e marrone che ci guardava con diffidenza e altezzosità. Mai visto uno spettacolo così bello!!! Un muso strafottente e superiore ci guardava da lontano, con un'espressione simpaticissima. E' stato amore prima vista, come quando vedi un ragazzo e sai, sai che sarà con te per tutta la vita, che è quello giusto. Siamo stati tutta la sera a tentare di avvicinarlo, ma lui, rimaneva sempre sulle sue. Quindi decidiamo di ritornare.E così il 1 Maggio torniamo decisi a prenderlo ed adottarlo. Purtroppo portare via un cucciolo dalla mamma e dalle sorelline non è bello, un pò fa tristezza. Ma noi sapevamo che sarebbe stato benissimo con noi. Con non poca fatica riusciamo a metterlo in macchina e a portarlo a casa. Appena arrivato in giardino si piazza sotto la siepe a una ventina di metri da noi, senza avere nessuna intenzioni di spostarsi da li!! Abbiamo impiegato quasi un'oretta a convincerlo, senza mai avvicinarci, a raggiungerci sotto l'albero di fichi infondo al giardino. Prima un pò diffidente e forse intimorito, poi sempre più curioso di scoprire questo mondo nuovo, questa nuova vita che gli stavamo regalando, fatto sta che ad un certo punto si lascia andare ad un atto che fatto da un cane è molto significativo: ci raggiunge e con un atteggiamento da coccole, si butta letteralmente a terra a pancia all'aria e per la prima volta si fa accarezzare da noi. E' stato come tenere per la prima volta un bambino in braccio. E' così che è nato il nostro amore più grande, ed è così che è nato un rapporto che è uno dei più forti e belli della nostra vita....!