Eighties

Achtung baby...omosessuali !!


Restando nell'ambito strettamente relativistico-soggettivo, una volta tanto,ma non più di tanto, va allora detto anche che la condizione omosessualealtera, distorce, riconduce sempre, più o meno consapevolmente, ai propripre-giudizi quelle che, viceversa si vorrebbe far passare per"rappresentazioni" oggettive della realtà.Ricordo, all'inizio degl'anni ottanta, una seduta con la mia psicoanalistadove peroravo la causa della "scapolaggine" di cui ero un'adepto, citando,sapientemente, Roland Barthes che nel suo "Frammenti di un discorso amoroso"vedeva l'uomo condannato, si fa per dire,  a eternamente "passare daun'amore all'altro tutta la vita"; tesi che condividevo, direi,entusiasticamente."Attenzione - mi fece osservare la dottoressa Fellini - Roland Barthes èun'omosessuale !"Freddando così i miei entusiasmi.E' passato molto tempo da allora e oggi, dando un'occhiata a un testo dovesi metteva in luce la contrapposizione tra Habermass e Vattimo, ho notatoalcune mie righe scritte a matita tempo fà dove si sottolineava chel'"a-finalità" della storia sostenuta dal post-moderno maitre a penserpotesse avere le stesse cause.Attenzione, cioè, Vattimo è un'omosessuale.Cosa voglio dire con questo:Semplice.Nell'omosessualità  di "a-finalismo" è intrisa tutta la loro sfera sessualeche, sarà pur FORMALMENTE uguale, ma non per questo UGUALE a quella eteronei FATTI ne nel suo sviluppo.L'omosessualità, se non potesse usufruire delle diavolerie eirresponsabilità spacciate per libertà, NON E' IN GRADO DI DARE CONTINUITA'a nessun rapporto per la semplice ragione che la "continuità" nel rapportoha una valenza BIOLOGICA ben precisa ed è relativa alla PROCREAZIONE.E questa è la spiegazione rispetto al primo punto; la "scapolaggine"Relativamente al secondo punto, l'"a-finalità" della storia è implicitamentel'equivalente del metafisico SENSO e, sappiamo bene come, il procreare siala via più classica e più naturale per trovare questa Discendenza-TRASCENDENZA da partedei più.