Eighties

Liberté Egalité Fraternité


Ma dalla "Liberté"....."individuale", cioè intesa come la intendevano quei fautori "Illuministi", come  potrà mai nascere la "Fraternité" e l'"Egalité" che sono l'esatto contrario ?Infatti.........."Chenickname"  ha scritto nel messaggioOh chissa' quanto ti fara' ridere il cristianesimo, allora!...no, vedi, stà proprio qui la differenzaMa forse è giusto che mi spieghi un po' meglioAvrai già capito che tutto verte sul concetto di LIBERTA'.BenissimoMa subito dopo dobbiamo chiederci A CHI questa libertà è rivoltaLa risposta della Rivoluzione Francese è gli INDIVIDUILa risposta della Chiesa sono le PERSONEQuindi avrai già capito che tutto verte sulla differenza tra "individuo" e "persona"Ed è proprio tra queste due diverse concezioni dell'uomo che c'è una GRANDE differenza...e da cui ne consegue la mia ..."ironia", diciamo, su come si possa mai coniugare una concezione di "Libertà" intesa in senso"individuale" con istanze: "Fraternità" ed "Uguaglianza" che, viceversa, sono istanze "sociali".Lo si può solo, infatti, con un'istanza collettiva SOPRAINDIVIDUALE, ma in quel preciso momento quest'uomo perderebbe appunto la sua LIBERTA'Come ha dimostrato infatti il COMUNISMOEcco quindi che stante questa concezione dell'Uomo come Individuo può solo oscillare tra Capitalismo e Comunismo.Tertium non daturCredo che il ragionamento sia molto semplice.Sono due diverse concezioni antropologiche dell'uomo e non possono che dare due risultati diversiAl fine di spiegarmi ancora meglio ti faccio l'esempio dell'aborto:Per noi cattolici il bambino non ancora nato è una PERSONA, cioè un detentore di Diritti fin dal suo concepimento....(...lo stesso, in altritermini  per Eluana ecc...ma soprassediamo....)Per gl'altri, che ne siano poi consapevoli o meno è un'altro discorso, è un'INDIVIDUO, cioè NON un detentori di Diritti in sè, non sò se mi spiego,ma solo dal momento che nasce e la SOCIETA' lo riconosce come soggetto giuridico.Non pretendo che tu sia d'accordo con me qual'è la concezione antropologica migliore, ma solo sottolineare una differenza le cui conseguenze son quelle poi già dette sopra : l'oscillazione inevitabile tra INDIVIDUO eSOPRAINDIVIDUO, Capitalismo e Comunismo.Impossibile uscirne stante quella concezione.E' per questo che dico che "Liberté, Fraternité, Egualité" è una pia illusione perche non si possono MAI realizzare contemporaneamente tutte e tre.