Eighties

Categorie mentali


E' strano come Cristo non rispecchi le categorie mentali di nessun popolo del tempo, sia ebraico che greco.Leggendo il Vangelo si nota come spesso gli Apostoli stentino a capirlo come, ad esempio, quando gli anticipa la sua "Resurrezione"Gli "Apostoli", in quanto Ebrei, credevano nella "Risurrezione" ma se la aspettavano alla fine dei tempi. Quando Gesù, durante la sua "predicazione", parla della propria "Risurrezione", essi non capiscono cosa voglia dire: non avevano le "categorie mentali" per "inventare" la "Risurrezione"! Per loro si è trattato di una novità completa.E infatti, a riprova di ciò, sono poi anche piuttosto spaventati quando questo avviene.I greci poi, neanche a parlarne, quando a questi verrà raccontato.Ma questa non è l'unico episodio di "rottura" con le categorie mentali proprie del suo tempoAmmettendo che siano valide le intuizioni di René Girard sulla struttura fondamentale dei miti, e cioè l'occultamento dei "sacrifici umani" alla base di questi, ecco che anche tutta la "Passione" assume un significato di rottura e rivoluzione delle categorie mentali vigenti all'epoca che non potevano contemplare, pena la loro inefficacia, l'innocenza della vittima.Andando poi ancora più indietro nel tempo, già nella "Genesi", nel "rimprovero" ad Adamo, Dio dice il male a cui l'uomo da solo non arriverebbe poichè essendovi immerso non lo potrebbe vedere e quindi non ne potrebbe neppure rilevare autonomamente la sua concezione dialettica di contrasto al bene.Il concetto di "Tenebre", del resto, presuppone l'impossibilità a distinguere alcunchè.Queste brevi note per spiegare come , guardando con gli occhi della psicoanalisi, ben consapevole cioè dell'impossibilità di districarsi autonomamente dai "nodi" della propria mente, tutto ciò appaia quantomeno curioso e affascinante.http://snipurl.com/v4uvoWonderfull life