Eighties

Chiesa & Capitalismo


Stiamo assistendo, da parte del Capitalismo più astuto, ad un massiccio attacco all'immagine della Chiesa.L'enfasi da parte nientemeno che del New York Times nasconde un timore per quello che si sta verificando in USA a cominciare dall'aumento incontrollato degli ANTIABORTISTI, punta dell'icebergh di quella che potrebbe essere solo l'inizio di una mutazione antropologica innescata dalla gravissima crisi economica nella quale, loro, ancor più di noi, sono/siamo immersi.Non sono pochi, infatti, gli economisti che ritengono che questa non sia una delle tante cicliche crisi del capitalismo, ma una vera e propria crisi strutturale che potrebbe portare a modificazioni o che comunque necessita di modificazioni profonde del tessuto sociale per essere risolte definitivamente.E si capisce anche perchè la Chiesa Cattolica, vero obiettivo da anni dell'astio internazionale e non certo Berlusconi che funge solo da paravento, dia molto fastidio.Nella sua "Caritas in veritate" , Enciclica di preciso argomento sociale, Benedetto XVI elenca puntualmente gli eccessi INDIVIDUALISTICI che vanno a scapito di quel vivere in "RELAZIONE" che è l'architrave di TUTTO il pensiero cattolico.E questo potete credermi perchè è un bombardamento continuo a Teologia.Per chi è interessato ad approfondire il tema è appena uscito un agile volumetto che si legge al massimo in due ore che chiarisce bene il problema.http://snipurl.com/v6o14Aggiungo solo che l'auspicio del primo autore in un intervento risolutore dell'Europa Unita e, forse di altre istituzioni sovranazionali, la trovo assolutamente illusoria e fuori tempo massimo essendo oramai questi organismi in mano a gente che, personalmente, ritengo già ampiamente e irrimediabilmente venduti al Potere che punta sulla selezione DEMOGRAFICA e non certo sulla REDISTRIBUZIONEhttp://snipurl.com/v6o48