Abbandono gli affannie il cuore riprende un battito regolare, intonato al mio respiroLe braccia lungo i miei fianchi, la testa reclinata, nel gesto di resa, resa agli affanni...Li lascio fluire, senza penetrarmiHo chiuso i pori, ho socchiuso il cuore, gli occhi...la boccaGuardo scorrere le immagini intorno a me, come una pellicola, ma non recito, sono fuori dalla scena, la guardo, ma non recito...I tempi del perdimento, sono passati, come fogli di calendario e le illusioni le ho lasciate al tempo giovane delle speranze e del coinvolgimento folle.Che non sembri una resa, la mia...Non lo čE' l'etā del giusto distacco e della luciditā, dove le emozioni si collocano solo quando trovano un posto adeguato.Saluto quella che ero, abbraccio quella che sono...Aspetto quella che sarō
Ryuichi Sakamoto - Koko*Foto: Gilles Berquet
