Mocambo

Orizzonti


Mi distendo lungo la linea che delimita il giorno e la notteIl luogo ideale per chi non è buio e non è luceAllungo il mio corpo, cercando sollievo nell'abbandono delle membra, ma sento fastidio, non trovo la posizioneE' sempre cosìNon c'è una posizione in cui sentirsi abbandonati e pacificati, nemmeno quando dormo mi riesceSarà il destino di una scomoda donna, che mai riuscirebbe a sentirsi rilassata, realizzata, appagataVago randagia per le strade della soluzione, senza mai trovarla, mi illudo e disilludo con la rapidità di uno sportello sbattuto senza cura alcunaEsploro i sorrisi, le parole, i gesti, trovando imperfezioni ovunqueIo imperfetta, che cerco perfezione, l'impresa è ardua e mai riuscirò a compierla davveroLa mediocrità impèra miei cari lettori, la mia forse per prima, il destino è quello di vagare, tra la notte e il giorno, il buio e la luce, senza riuscire ad aspettare con serenità il giorno che arriva, così carica, come sono dei patemi che la notte porta con sé quando cala.Forse è un disegno, forse un accanimento, forse soltanto un modo di essereCerco pace senza volerla davvero, cerco amore fuggendolo sempre, perdo l'amore quando mi pare di averlo trovatoQuanto è mia responsabilità, quanta non mi appartiene?Non è dato saperlo, non posso saperlo, le mie scarpe chiedono strada, i miei occhi sonno, la mia bocca sorrisi e canzoni intonate davveroSorrido e canto, ma per tutto il resto, c'è tempo... By This River  -  Brian Eno