UN POSTO NEL MONDO

Post N° 51


io lo so che non sono solo anche quando sono soloio lo so che non sono soloio lo so che non sono solo anche quando sono soloSotto un cielo di stelle e di satellitiTra i colpevoli, le vittime e i superstitiUn cane abbaia alla luna, un uomo guarda la sua manoSembra quella di suo padre quando da bambinoLo prendeva come niente e lo sollevava suEra bello il panorama visto dall'altoSi gettava sulle cose prima del pensieroLa sua mano era piccina ma afferrava il mondo internoOra la città un film straniero senza sottotitoliLe scale da salire sono scivoliScivoli... scivoli... ghiaccio sulle coseLa tele dice che le strade sono pericoloseMa l'unico pericolo che sento veramenteE' quello di non riuscire più a sentire nienteIl profumo dei fiori, l'odore della cittàIl suono dei motorini, il sapore della pizzaLe lacrime di una mamma, le idee di uno studenteGli incroci impossibili in una piazzaDi stare con le antenne alzate verso il cieloio lo so che non sono soloio lo so che non sono solo anche quando sono soloio lo so che non sono solo...e rido  ...e piango... e mi fondo con il cielo e con il fango io lo so che non sono solo anche quando sono soloio lo so che non sono solo...e rido  ...e piango... e mi fondo con il cielo e con il fango La città è un film straniero senza sottotitoliUna pentola che cuoce pezzi di dialoghiCome stai? Quanto costa? Che ore sono? Che succede? Che si dice? Chi ci crede allora ci si vede?Ci si sente soli dalla parte del bersaglioE diventi un appestato quando fai uno sbaglioUn cartello di 6 metri dice "è tutto intorno a te" Ma ti guardi intorno e invece non c'è niente!Un mondo vecchio che sta insieme solo grazie a quelli che  hanno ancora il coraggio di innamorarsiE una musica che pompa il sangue nelle vene che Fa venire voglia di svegliarsi e di alzarsiDi smettere di lamentarsiChe l'unico pericolo che senti veramenteE' quello di non riuscire più a sentire niente (di non riuscire più a sentire niente)Il battito di un cuore dentro al pettoLa passione che fa crescere un progettoL'appetito, la sete, l'evoluzione in attoL'energia che si scatena in un contattoio lo so che non sono solo anche quando sono soloio lo so che non sono solo...e rido  ...e piango... e mi fondo con il cielo e con il fango io lo so che non sono solo anche quando sono soloio lo so che non sono solo...e rido  ...e piango... e mi fondo con il cielo e con il fango ... e mi fondo con il cielo e con il fango... e mi fondo con il cielo e con il fango