al tempo...!

  


Mi sembra di essere ripiombato di colpo in una situazione di panico come quelle in cui mi capitava di trovarmi spesso da piccolo quando venivo interrogato in aula.Mi sentivo addosso gli occhi di tutti.Provavo un disagio enorme che non mi permettva alcuna concentrazione. Ero così terrorizzato che facevo addirittura scena muta.Allora il professore voleva sapere da chi avevo copiato i compiti scritti che invece erano svolti benissimo. Ma io non avevo copiato nulla da nessuno. I compiti me li svolgevo da me. Erano le interrogazioni orali, le esposizioni al piccolo ma severo pubblico della stessa classe, la presenza incombente del professore, la pericolosa vicinanza alla cattedra e alla lavagna a bloccarmi inesorabilmente anima, corpo e...voce. La stessa sensazione che provo adesso, dopo aver inopinatamente aperto quasi per gioco questo mio blog.Mi sento nuovamente gli occhi addosso. Migliaia di occhi ancora più severi! Non credo proprio di aver fatto una buona cosa ad imbarcarmi in un'avventura più grande di me e al di sopra delle mie modeste conoscenze...tecniche in questo settore.D'altra parte nessuno avvertiva la necessità di un nuovo blog o di un'ennesima presenza sulla rete.Siate benevoli. Vedrò di farmi perdonare nei giorni avvenire. Un caro saluto a chi avra la bontà di leggermi.