al tempo...!

Il mio punto di vista 


Rinuncio a trascrivere le altre strofe della canzone di Cristicchi e mi fermo un pò a precisare la mia posizione rispetto al tema in essa trattato.Dico subito che non mi è stato mai difficile riconoscere Dio come Principio e Creatore dell'universo.E non mi è nemmeno difficile riconoscerLo come Padre di tutti come Gesù ha insegnato. Padre buono e sollecito che "opera in tutti e per mezzo di tutti" come affermava con la sua tipica forza espressiva Paolo di Tarso.
Ciò che non riesco ad accettare è quell'inverosimile impalcatura di pensiero costruita arbitrariamente da uomini e che poggia su intelaiature preesistenti altrettanto inverosimili. Non riesco ad accettare quel prodotto della mente di uomini che va comunemente sotto il nome di teologia e che è stato proposto o riproposto ad altri uomini in varie salse e in varie epoche allo scopo evidente di assoggettarli e di tenerli sotto controllo sfruttando violenze, paure e superstizioni dure a morire.D'altra parte la violenza ha sempre alimentato il sacro. I riti religiosi sono nati proprio per esorcizzare la violenza degli uomini e quella delle forze naturali. So di deludere qualcuno dei miei amici e delle mie amiche di cui apprezzo la fede sincera. Ma ritengo che ognuno abbia il diritto/dovere di rendere chiaro a se stesso - mediante l'intelligenza di cui il Creatore lo ha fornito - non solo il mondo nel quale si trova a consumare la sua irripetibile esistenza ma anche le "costruzioni" di pensiero (teologia compresa) elaborate e tramandate dai progenitori. Del resto persino Agostino di Ippona sosteneva che "nessuno crede in qualcosa senza prima aver riflettuto se deve crederci".Mi farà piacere ritornare sull'argomento.