al tempo...!

Grande Pasolini! 


PADRE NOSTRO...Padre nostro che sei nei Cieli! Che me ne faccio della mia buona educazione?Chiacchiererò con Te come una vecchia, o un povero operaio che viene dalla campagna, reso quasi nudo dalla coscienza dei quattro soldi che guadagnae che dà subito alla moglie restando, lui, squattrinato, come un ragazzo, malgrado le sue tempie grigie e i calzoni larghi e grigi delle persone anziane. Chiacchiererò con la mancanza di pudore della gente inferiore, che Ti è tanto cara. Sei contento? Ti confido il mio dolore; e sto qui ad aspettare la tua risposta come un miserabile e buon gatto aspetta gli avanzi, sotto il tavolo: Ti guardo, Ti guardo fisso, come un bambino imbambolato e senza dignità. Pier Paolo Pasolini 
  da: stelladanzanteforeve