Roma, 17 set. (Adnkronos/Ign) - Dai vip alla gente comune, in Europa
come negli Usa, la nuova tendenza in fatto di case sembra essere un
ritorno al ''piccolo'', una predilezione per le case semplici e con
poche stanze. Una sorta di nido accogliente e protettivo per tutti
quelli che ''nel largo ci stanno stretti''. E il sesso ne guadagna: in
media 20% di rapporti in più per chi vive in 50 mq rispetto a chi
preferisce appartamenti di oltre 100 mq. La conferma arriva
direttamente da Leonardo Tv del Gruppo Sitcom, che sul canale 418 di
Sky racconta il mondo della casa, in tutte le sue forme e
sfaccettature. Anche da oltre Oceano giunge notizia di una Jennifer
Lopez che desidera una vita più semplice e quindi ha deciso di vendere
la sua collezione d'auto e le sue immense proprietà per passare a case
più piccole, come racconta anche il popolare sito Celebrity Wonder.
Come lei anche Oprah Winfrey, che sta vendendo l'immensa casa di
Chicago Water Tower Place di sua proprietà dal 1993, per traslocare in
un modesto monolocale. Ma questo fenomeno riguarda solo i vip di
Hollywood o interessa anche single e famiglie nostrane? Secondo lo
studio di Leonardo TV, che ha interrogato 500 tra nuclei familiari,
coppie e famiglie tra i 25 e i 65 anni, residenti nelle province di
Milano, Bologna, Roma e Bari, la risposta sembra proprio essere sì. La
stragrande preferenza è per la casa di modeste dimensioni. I motivi che
spingono a tale scelta possono essere molteplici, ma, vediamo nel
dettaglio quelli che ha raccolto lo studio di Leonardo TV. Per il
45% degli intervistati il motivo prevalente sembra essere di natura
economica: il costo degli affitti o delle vendite è direttamente
proporzionale alla metratura dell'immobile, con variabili che
intervengono a seconda del tipo d'immobile e della posizione
geografica. Non solo caro mattone: vivere in una casa più piccola
significa anche limitare i costi di gestione della casa.
Dall'arredamento all'elettricità, al riscaldamento". Lascio ai
sociologi le interpretazioni dei comportamenti più o meni bizzarri dei
vip - dichiara Giorgio Tartaro, direttore editoriale del canale tv
Leonardo - Sicuramente da 'tecnico' dell'arredamento posso dire che la
sfida nel trovare soluzioni progettuali ed estetiche funzionali per un
appartamento di pochi metri quadrati è assolutamente stimolante. Gli
spazi piccoli mettono sicuramente alla prova l'abilità
dell'architetto''. E a livello psicologico? Migliora la qualità
del rapporto familiare, come spiega la sessuologia Serenella Salomoni:
''Altro che crisi del maschio. I rapporti sessuali aumentano del 20% in
media se si abita in una casa più piccola (non oltre il bilocale),
complice l'atmosfera intima e di complicità che si viene a creare in un
ambiente piccolo''.A me pare che l'indagine colpisca nel segno. Un monolocale sarebbe il massimo! E voi cosa ne dite?