al tempo...!

Cur Deus Homo  


"......A Maria Dio diede il Figlio suo unico che aveva generato dal suo seno uguale a se stesso e che amava come se stesso, e da Maria plasmò il Figlio, non un altro, ma il medesimo, in modo che secondo la natura fosse l'unico e medesimo figlio comune di Dio e di Maria. Dio creò ogni creatura, e Maria generò Dio: Dio che aveva creato ogni cosa, si fece lui stesso creatura di Maria, e ha ricreato così tutto quello che aveva creato. E mentre aveva potuto creare tutte le cose dal nulla, dopo la loro rovina non volle restaurarle senza Maria. Dio dunque è il padre delle cose create, Maria la madre delle cose ricreate. Dio è padre della fondazione del mondo, Maria la madre della sua riparazione, poiché Dio ha generato colui per mezzo del quale tutto è stato fatto, e Maria ha partorito colui per opera del quale tutte le cose sono state salvate. Dio ha generato colui senza del quale niente assolutamente è, e Maria ha partorito colui senza del quale niente è bene......"Dai "Discorsi" di Sant'Anselmo vescovo,(Disc.52, PL 158, 656-656)Ma che discorsi sono? Non è possibile concepire Dio in questo modo. Dio è l'Assoluto, l'Eterno, l'Incommensurabile. Il metterLo in relazione così intima con il genere umano da considerarLo uno di noi vuol dire abbassarLo al nostro misero livello, significa offendere in modo sfrontatamente blasfemo la Sua incontaminata e irraggiungibile Natura divina, né più né meno di come avverrebbe se - per esempio - la specie degli scarafaggi, dei pinguini o altre creature viventi del nostro basso mondo si sognassero a loro volta di innalzare un proprio simile al rango di figlio Dio. No! Non può essere così come pretendono Sant'Anselmo e la teologia cattolica.