Da sempre sono arciconvinto che proprio da questo scandalo (anche se non solo da questo ovviamente) prende le mosse la generale disaffezione degli italiani nei riguardi della politica e la diffusa disistima nei riguardi di tutti i politici, a qualsiasi schieramento essi appartengano.Possibile che in alto nessuno si sia preso la briga di dare un segnale concreto (e non a chiacchiere) di austerità e di sobrietà, soprattutto in questi tempi difficili di crisi, quando la cinghia sono costretti a stringerla in molti? Cos'altro si aspetta? Pertini lo avrebbe sicuramente dato questo segnale. A suo tempo lo fece.Perché Napolitano - invece di pensare ad autocelebrarsi - non inizia invece a pensare di (almeno) dimezzare il suo appannaggio da monarca? Credo che tutti gli altri si sentirebbero obbligati anch'essi ad (almeno) dimezzare le grasse indennità da parlamentari e da ministri.Ci vogliono fatti concreti per essere credibili e per essere stimati. Non altro.E questi fatti concreti, questi esempi dati in prima persona da chi ci rappresenta avrebbero quale sicuro effetto una drastica riduzione della dilagante immoralità radicata da tempo nel nostro Pese e la graduale scomparsa dei maneggi truffaldini delle risorse pubbliche da parte di gente senza scrupoli.Se ne avvantaggerebbe e di molto anche il nostro stellare debito pubblico.