al tempo...!

Gesù Cristo in mezzo agli uomini: una realtà fastidiosa!


Ammettere che Dio sia venuto in mezzo agli uomini è già abbastanza difficile! Perché in effetti, agli occhi di molta "gente-bene" è sconveniente ch'Egli non abbia voluto "mantenere il rango che Lo eguagliava a Dio", come dice san Paolo, e "ch'Egli abbia assunto la condizione di schiavo"! Per questo molte anime pie prendono le "difese di Dio" e lottano...per ricollocarLo al suo posto. E poi, una follia da trentatrè anni, un "colpo di fulmine" possono ancora passare; ma che in questo amore scervellato per gli uomini Dio si incaponisca a tal punto da "restare in mezzo a loro", e da identificarsi ai carcerati, agli affamati, ai vagabondi, agli oppressi, ai poveri di tutti i tipi...al punto che non puoi più uscire sul pianerottolo senza trovarteLo di fronte, che non puoi andare al lavoro, o a scuola, o a far la spesa, o ad una riunione sindacale o...politica (!)...senza scontrarti in Lui, e senza sentirLo mormorare in continuazione: "QUELLO CHE FAI AL PIU' PICCOLO DEI MIEI, LO FAI A ME!", è a malapena sopportabile, perché cambia tutto nei nostri cuori di cristiani.E tuttavia, qui sta la vera fede!Michel QUOIST, Dieci minuti con Dio.Sottoscrivo e regalo ai miei 5 lettori questo splendido brano.