Atene - Acropoli - Partenone"Tu sei vera, pura, perfetta; il tuo marmo non ha macchia: ma il tempio di Hagia Sophia, in Bisanzio, produce anch'esso un effetto divino con i suoi mattoni e i suoi calcinacci. E' l'imagine della volta del cielo. Rovinerà; ma la tua cella, dovesse pure esser larga da contenere una folla, rovinerebbe ugualmente."Un immenso fiume d'oblìo ci trascina in un gorgo senza nome. O abisso, tu sei il Dio unico. Vere lagrime son le lagrime di tutti i popoli; ne' sogni di tutti i saggi è racchiusa una parte di verità. Tutto qua giù è null'altro che simbolo e sogno. Gli dèi passano come gli uomini, né sarebbe bene che fossero eterni. La fede che si è avuta non deve esser mai una catena. Si è pagato ad essa ogni debito quando la si sia accuratamente avvolta nella coltre di porpora ove dormono gli dèi morti".Da "Ricordi d'infanzia e di giovinezza" di E.Renan - Ed. UTET (pag.80)