Esercizi di memoria

La fattoria dei sorci


   
 Even with the best intentions of making heaven on earthit only succeeds in making it a hell –that hell which man alone prepares for his fellow-men. "C'è solo una parola per descrivere ciò che sta accadendo in questi giorni: cattiveria. Un'ondata di cattiveria che monta dai tempi della reclusione sanitaria e oggi prorompe contro chi, rifiutandosi di ricevere un'iniezione nel braccio, spezza la continuità di un comando che non tollera circostanze, identità, pensieri. Mai si era conosciuta una tale ferocia, mai come ora sembra accompagnarci «quell'essere senza occhi seduto al tavolo di fronte [che] se l'era bevuta con l'entusiasmo del fanatico e avrebbe snidato, denunciato e vaporizzato come una furia chiunque avesse» messo in dubbio l'aritmetica di regime (G. Orwell, 1984). Solo nelle ultime ore un famoso professore di medicina ha salutato l'idea «che senza green pass si sta chiusi in casa come sorci», un'altrettanto famosa veterinaria ha proposto di far pagare ai «no vax» (che non sono più i critici delle vaccinazioni, ma chiunque esprima dubbi su un determinato vaccino, per qualsiasi motivo) la degenza negli ospedali pubblici, un conduttore radiofonico ha suggerito che i fattorini sputino nel cibo destinato ai non vaccinati, l'ex presidente della Consob di aumentar loro le tasse del 5%, la direttrice generale di Confindustria di privarli del lavoro e dello stipendio. Sui social network alcuni operatori sanitari parlano di lager, camere a gas e altri metodi di tortura e soppressione fisica dei renitenti. È una gara al massacro, un vulcano di idee per rendere la vita degli altri - di chi cioè osa essere altro - un inferno.Per capire queste contraddizioni bisogna capire il pensiero che le ha partorite, quella modernità di cui l'Occidente di oggi è il campione più sgangherato e caricaturale, e applicare al caso i suoi due cardini fondamentali: progressismo e laicismo....Fissato l'orizzonte della trascendenza nell'immanenza, tutto si gioca qui e ora, non esiste un altrove dove si faranno i conti. La credenza laica e progressista di poter realizzare il «paradiso in terra» (Christopher Lasch) produce per simmetria il bisogno di preparare anche l'inferno per chi si sfila dalla marcia gloriosa. Per costoro non esiste un castigo abbastanza severo, vanno soppressi possibilmente soffrendo per fissare un esempio e sgomberare per sempre l'immaginata via delle sorti magnifiche. Questa escatologia anticipata è la premessa di tutti gli stermini perpetrati nel nome del progresso. Nel vangelo di Matteo è raffigurata dalla tentazione dei servi sciocchi di estirpare la zizzania prima della mietitura, rovinando così il raccolto, le piante buone con le piante cattive, e di fare un deserto dove si è tutti sorci. Senza distinzioni." http://ilpedante.org/post/la-fattoria-dei-sorci