Rime mancate

Racconti montani


Una candela tremolavasu un tavolo di legno anticonella casa dove solevo trascorrerele mie estati di bambina.Nelle sere fumose e ventosequel tavolo si svelavailluminato dalla tremula fiammae i segni antichi nel legnoparevano nascondere segreti dimenticati.E il vento soffiavavenendo dalle montagne incombentifuori della finestra si stagliavanonell'indaco di un cielo gremito di stelle.Trascorso e scivolatoquel tempo passatotra giochi e sogniracchiusi nel legno alla debole luce di una candela.Ricordo i pensieri vaganticome lucciole nei pratiracconti antichi di montagne giovaniche alla luce della luna si illuminano pallidee nel tramonto arrossiscono all'ultimo sguardo del sole.Quella debole luceera come il prolungarsi di un sognocinto da voci grezzee passi pesantidi antichi pecorai che raccontano il loro tempotra folletti e fate.