Mondo Jazz

JAZZ VS ROCK AND VICE VERSA


  Brad Mehldau could make a Rod Stewart tune sound great, but not vice versa.(Peter Hum, Jazzblog)Non è un dogma e non può valere in ogni caso ma credo che l'affermazione di Hum sia largamente condivisibile.Non a caso si contano a migliaia le versioni jazzate di brani pop e rock mentre è molto più raro il contrario, sopratutto se poi si adopera il metro della qualità come spartiacque. Dalla grande canzone americana, dai musical, dai Beatles, da Frank Zappa fino ai Radiohead i jazzisti hanno tratto brani e spunti per versioni tra le più immaginifiche, spesso arrichendo le composizioni di nuova luce e di diversi colori.Ricordo la mia iniziale sorpresa nell'ascoltare in concerto Live To Tell di Madonna suonata da Bill Frisell o la meravigliosa versione della Brass Fantasy di Lester Bowie di Smooth Operator, celeberrimo brano di Sade che suonato dalle trombe e dai tromboni acquistava una nuova dimensione ed una diversa prospettiva.  Mi risulta difficile immaginare che il prossimo album di Lady Gaga annunciato per Natale e composto da standards del jazz possa darmi la stessa meraviglia e lo stesso piacere... Naturalmente esistono le eccezioni, ci sono brani tipici dell'ambito jazz reinterpretati in maniera memorabile da rocker, e il primo in ordine cronologico che mi viene alla mente è la versione strafatta e stralunata di Summertime di Janis Joplin, ma la proporzione è comunque nettamente a favore dei jazzisti.Ognuno poi ha le proprie opinioni, qui io mi limito a semplici considerazioni senza pretesa di verità assoluta e a postare il brano Paranoid Android nella versione originale dei Radiohead ed in una delle innumerevoli versioni date da Brad Mehldau sia in concerto che su album. Quale la migliore ?