Mondo Jazz

IL FINE SETTIMANA A MILANO E ALLA RADIO


UUn week-end di appuntamenti notevoli per l'appassionato milanese: si comincia sabato pomeriggio alle 17,30 all'Auditorium Di Vittorio con il piano solo di Michele Di Toro. Musicista tra i più completi e originali del panorama nazionale Michele Di Toro, artista di formazione classica e jazzistica insieme, grazie alla vasta cultura pianistica ha affrontato innumerevoli repertori, compresi quelli del ragtime e dello stride piano, oltre a brani di jazz moderno e contemporaneo e alle pagine di autori euro colti, in particolare quelle scritte a cavallo tra ‘800 e ‘900.Il concerto dell’Atelier riunirà queste diverse competenze attraverso lo spirito del creatore estemporaneo, capace di prendere spunto da composizioni proprie e da opere importanti della tradizione pianistica europea per realizzare un articolato mosaico sonoro all’insegna della più libera e spericolata improvvisazione. Un percorso che spazierà dagli omaggi a Ginastera e Intra al lirismo espressionista di Prokofiev, dalla percussività di Bartok all’impressionismo di Ravel e Debussy, ripensati nell’ottica del jazz di matrice europea e contemporanea.Domenica mattina al Teatro Manzoni si esibisce Il sassofonista Pharoah Sanders, fra i principali eredi di John Coltrane, torna dopo molti anni a Milano in una formazione assolutamente originale e che include membri di gruppi particolarmente creativi e innovativi guidati dal trombettista e cornettista Rob Mazurek come Chicago Underground e São Paulo Underground: jazz modale, influenze afrobrasiliane, be bop, neo bop ed elettronica si incontrano per dare vita a un quadro sonoro affascinante, contro il quale si staglia l’inconfondibile suono e l’ardente lirismo di Sanders. Un evento poetico quanto inconsueto sino a oggi realizzatosi una volta sola, in Brasile. A Sam Rivers, grande sassofonista scomparso alla fine di dicembre, è dedicata la puntata di sabato notte di Battiti su Radiotre. Rivers è un gigante della musica afroamericana che ha attraversato con coerenza e stile vari decenni, dagli anni '60 delle incisioni per la Blue Note ai '70, vissuti da protagonista nello Studio Rivbea e caratterizzati dai successi internazionali e dalla scena dei loft newyorchesi, fino agli anni più recenti che lo hanno visto calcare le scene di mezzo mondo con invidiabile maestria. Gli ascolti  proposti da Battiti offrono una vasta panoramica della sua attività solista e delle sue principali collaborazioni.