Mondo Jazz

TROVESI IN RETE


Gironzolare tra la rete significa trovare frammenti di memoria, qualche volta veramente premianti, spesso capaci di ingolosire.In questi giorni ho (ri)scoperto una quantità incredibile di blog che postano album: c'è veramente ogni ben di Dio, registrazioni live, vecchi LP fuori catalogo e assolutamente introvabili, nuovissimi compact, talmente nuovi che il negozietto di dischi del mio borgo non ne ha ancora traccia....., capolavori storici, album minori di ottimi musicisti.Mi viene da sorridere pensando alla chiusura di Megavideo e Megaupload, e alla caccia alle streghe innescata dalle majors. In passato ho affrontato diverse volte l'argomento, dando anche links e segnalando i nomi più interessanti. Non torno pertanto sull'argomento, ma mi riservo in futuro di pubblicare un nuovo elenco aggiornato di blogs (affatto legali) che permettono di scaricare materiale "goloso".Su You Tube da poco più di un mese è postato questo bel video che riproduce integralmente un concerto dell'ottetto di Gianluigi Trovesi ripreso live al Jazz Ost-West Festival di Norimberga del 1994. Ecco formazione e titoli dei brani:- From G To G- Dedalo- Hercab- TangoGianluigi Trovesi - alto sax, clarinet Pino Minafra - trumpet Rodolfo Migliardi - trombone, tuba Roberto Bonati - double bass Marco Micheli - double bass Marco Remondini - cello Tiziano Tononi - percussion Vittorio Marinoni - drums In qualità di compositore, nel corso degli anni Trovesi ha saputo trovare una sua cifra espressiva ben nota tra gli appassionati, mescolando il jazz in tutte le sue forme a suggestioni della musica folkloristica e popolare italiana, la prima conosciuta inizialmente nell'infanzia, trascorsa nelle valli bergamasche, la seconda appresa e filtrata nel corso della lunga pratica di suonatore da balera, che - a detta dello stesso artista - costituì una parte essenziale del suo apprendistato.All'inizio degli anni novanta Trovesi fondò anche un suo ottetto, con il quale intraprese un'esplorazione del repertorio popolare dell'intera Europa, che andò ad affiancarsi all'ormai consolidato rapporto con la reinterpretazione del folklore italiano. Il primo album dell'ensemble, "From G To G" mieté allori anche all'esterno del mondo degli appassionati: vinse il referendum Top Jazz come miglior disco e Trovesi come miglior musicista di jazz italiano e l'album venne insignito del riconoscimento di "miglior disco" nel referendum della rivista Musica e Dischi. Nel corso del decennio Trovesi, con il suo ottetto, i suoi album o singolarmente, risultò ancora per tre volte al vertice della classifica Top Jazz.