Mondo Jazz

FESTIVAL D'OLTRALPE


Anche se Musica Jazz rinvia ad uno speciale in edicola tra pochi giorni, i programmi dei festival jazz in Italia circolano oramai da diverse settimane, tanto da poter fare delle coincise osservazioni.L'impressione generale, assolutamente non nuova, è quella di un conformismo diffuso nelle scelte e nei nomi. Fino a qualche anno fa facevano eccezione alcuni piccoli festival, di nicchia o di tendenza, ma oramai le difficoltà economiche o hanno spazzato via o hanno pesantemente ridimensionato le realtà più interessanti.Per il resto e come al solito, i nomi che passano da Umbia Jazz vengono poi spalmati in diverse rassegne nazionali in una sequenza che è sicuramente disegnata più dalle agenzie che dai direttori artistici.Vecchio discorso e vecchi problemi che oramai sono noiosi perfino solo  accennati: ingerenze degli sponsor e della politica che finanzia, conformismo culturale, mancanza di coraggio e di idee nuove, appiattimento sui nomi "sicuri" e di cassetta (italiani e non).Per gli appassionati dell'Italia del nord, più vicini geograficamente, segnalo allora due festival d'oltralpe  che ben conosco avendoli frequentati quando ero più giovane: Willisau in Svizzera e Saalfelden in Austria, che si distinguono per le loro scelte.Sono festival che hanno una lunga storia alle spalle, in due località alpine magnifiche, e dalla programmazione innovativa e coraggiosa. Certo si predilige la ricerca al mainstream, ma provate a pensare ad un festival italiano che offra l'Experimental Band di Muhal Richard Abrams (con Leo Smith, Roscoe Mitchell, Henry Threadgill, George Lewis...), il quintetto di Gerry Hemingway con Ellery Eskelin, il quintetto di Mary Halvorson,  il gruppo di Ches Smith con Tim Berne, Tony Malaby, Mary Halvorson e Andrea Parkins, Jason Moran and The Bandwagon, Bill Frisell, Angelica Niescier. Solo immaginare da noi un cartellone simile è pura fantasia (non solo culturale ma, temo, finanziaria). Purtroppo quest'anno i due festival si sovrappongono nelle stesse date (22-26 agosto) e con molti protagonisti in comune ma il richiamo è forte e i programmi veramente interessanti tanto da meritare il progetto di una trasferta musicale.  http://www.jazzfestivalwillisau.ch/uebersicht/programm/hauptbuehne/ http://www.jazzsaalfelden.com/Programm.381.0.html