Mondo Jazz

ADDIO A WALTER MAURO


È morto ieri a Roma lo scrittore e saggista Walter Mauro. Tra i più noti esponenti della critica letteraria militante italiana e storico del jazz, aveva 87 anni.Mauro era nella giuria di numerosi riconoscimenti letterari tra cui il Premio Lerici-Pea (dove entrò nel 1963 insieme a Libero Bigiaretti, Ferdinando Giannessi, Rafael Alberti e Luigi Silori), il Premio Penne-Mosca, il Premio di saggistica Città delle Rose e dal 1964 faceva parte del Premio Strega. Nato a Roma nel 1925, si era laureato all’Università di Roma con Giuseppe Ungaretti discutendo una tesi su Giacomo Leopardi e la luna. Al suo maestro ha dedicato una biografia «Vita di Ungaretti».Critico e storico della letteratura, Tesoriere della Società Dante Alighieri, autore di seguitissime letture dantesche, Mauro ha collaborato a numerose riviste culturali e a quotidiani. Ha insegnato per lunghi anni al liceo classico «San Leone Magno» di Roma, forgiando generazioni di allievi. Tra i suoi libri «Realtà mito e favola nella narrativa italiana del Novecento» (Garzanti), «Realtà e ideologia. Antologia del neorealismo italiano» (Editore Dante Alighieri), «La progettazione letteraria fra formalismo e realismo» (Longo editore), «Il ponte di Glienicke. La letteratura della disfatta» (Grisolia editore) e «Il peso di Anchise» (Frassinelli).    
Walter Mauro è autore di monografie critiche di numerosi autori italiani e stranieri, come Sciascia, Alvaro, Fenoglio, Baldwin, Gramsci, Dante, Sartre. Con Elena Clementelli - a cui era sentimentalmente legato - ha pubblicato tre antologie dedicate al Blues, agli Spirituals e ai canti dei lavoratori neri d’America, una biografia di Louis Armstrong e una di George Gershwin.Leggi l'articolo completo: Addio a Walter Mauro | Liguria | cultura | Il Secolo XIXI due agili volumetti che vedete riprodotti in fotografia sono stampati in edizione supereconomica  e sono ancora abbastanza facilmente reperibili Sono stati tra le mie prime letture in campo jazzistico.