Mondo Jazz

SE NE VA L'ANIMA DI BOLOGNA JAZZ


Bologna perde un’altra stella del jazz. Ieri sera è venuto a mancare all’improvviso Massimo Mutti, direttore artistico del Bologna Jazz Festival, la kermesse musicale nata nel 2005 e diretta discendente di quel Festival Internazionale del Jazz voluto nel 1958 da Alberto Alberti. Mutti, 57 anni, si è spento all’improvviso verso le 9 di sera al Sant’Orsola, dove era ricoverato da qualche giorno per problemi allo stomaco.Già storico gestore dell’osteria Moretto, fu anche fidanzato di Ludovica Rangoni Macchiavelli, che venne rapita nel 1983. Era tutto pronto per l’edizione 2012 del Festival, mancava giusto qualche rifinitura al programma, i grandi nomi c’erano tutti — Meldau, Corea, John McLaughlin — ma questa volta non potranno salutare il loro anfitrione.L’assessore Alberto Ronchi, con cui Mutti ha condiviso tutte le edizioni del suo festival, è senza parole: «La notizia mi addolora... lo conoscevo da sei anni, da quando lui e Alberto Alberti erano venuti in Regione al mio assessorato perché volevano dare inizio a questa nuova kermesse». Giovanni Serrazanetti, della Cantina Bentivoglio, lo aveva sentito prima del ricovero per mettere a punto il calendario del Festival: «Massimo era una persona insostituibile per tutti quelli che come gestiscono club in città, la sua scomparsa è una grande perdita per tutta Bologna».Fonte: Corriere di Bologna