Mondo Jazz

CERRI E MORONI APRONO ATELIER MUSICALE


 Il concerto d'apertura della nuova stagione dell'Atelier Musicale ha un titolo curioso: è il rovesciamento di quello del primo disco del pianista genovese, Franco Cerri Introducing Dado Moroni, inciso per l'etichetta Dire nel 1979, a soli diciassette anni, nel quale il popolare chitarrista teneva a battesimo un musicista dal grande avvenire, che lo aveva profondamente colpito per l'estro, la tecnica e lo swing.Dopo trentatre anni, nei quali Cerri e Moroni si sono talvolta incontrati sul palco e in cui il chitarrista ha dimostrato di prediligerne il linguaggio pianistico, L'Atelier li propone in un progetto organico, a cui prendono parte anche i due abituali partner del pianista, cioè una delle più rilevanti ritmiche del jazz italiano. Il repertorio sarà principalmente basato sui brani del grande songbook americano, ideale terreno comune per questo incontro musicale all'insegna dello swing e di un linguaggio legato al miglior mainstream jazzistico.Se Dado Moroni, dal 1979 sino a oggi, si è conquistato un ruolo primario tra i grandi pianisti del jazz contemporaneo, collaborando con parte del gotha internazionale e delle figure storiche di questa musica, Franco Cerri (che nel prossimo gennaio compirà ottantasette anni) ha alle spalle una carriera lunghissima e piena di soddisfazioni, di cui ricordiamo le collaborazioni con Kramer, Intra, il Quartetto Cetra, Jim Hall, Chet Baker, Gerry Mulligan e tanti altri, oltre all'intensa attività di conduttore televisivo di pionieristici e importanti programmi dedicati al jazz. Superbo stilista, Cerri attraversa imperturbabile i decenni con intatta inventiva e classe esecutiva.Sabato, ore 17,30 Auditorium Di Vittorio, Milano