Mondo Jazz

JAZZFEST BERLIN 2012


Iniziò tutto nel lontano 1964, con una manifestazione che doveva portare tutta la vivacità possibile in una città che era stata da poco ferita dalla costruzione del muro (del 1961). Si chiamavano allora Berliner Jazztage, Giorni di jazz berlinesi e, logicamente, potevano essere goduti solo ad ovest. A distanza di 38 anni questa manifestazione ancora resiste e dal primo fino al 4 novembre allieterà tutti quei berlinesi che vorranno dedicare una delle proprie serate ai ritmi di fuoriclasse della musica del calibro di Rolf Kühn, Joe Lovano, Manu Katché, Michel Portal, Archie Shepp, Amina Claudine Myers, Wayne Shorter, Iréne Schweizer, Pierre Favre, Marilyn Crispell, Paul Lytton, i VorLaut e tanti altri. 
Ad oggi il Jazzfest è uno dei più importanti festival di jazz al mondo. Il suo obiettivo non è solo quello di riempire le sale, ma di “documentare, supportare, testimoniare i nuovi trend del jazz e riflettere sulla diversità della creatività della musica”. Quest’anno sono tre i progetti paralleli al programma generale. Il primo è un omaggio al pianista tedesco Jutta Hipp, grande celebrità degli anni ’50. Il secondo è la proposizione di Song for Kommeno, un lavoro del batterista Günter Baby Sommer dedicato al crimine compiuto dai soldati della Wehrmarcht in una cittadina greca nel 1943, mentre il terzo è un tributo audiovisivo allavoro del compositore Hanns Eisler. L’obiettivo è unico: mantenere alto il sacro spirito del jazz.Fonte: http://blog.leiweb.it