Mondo Jazz

FAZIO, CHE FLOP CHE FA


Di questo programma ho parlato diverse volte sul blog. Ora leggo che anche i telespettatori più tenaci cominciano ad annoiarsi (vedi link a fine articolo).Non credo si  tratti di un improvviso salto di qualità del telespettatore, se gli ascolti franano non è perchè in contemporanea c'è qualcosa di meglio. Fa paura pensare che la trasmissione di Fazio sia una delle "migliori" del palinsesto Rai. Semplicemente la formula è divenuta lisa, il buonismo senza costrutto alla lunga annoia, l'assuefazione agli stessi 40-60 personaggi che si ripresentano puntualmente quando c'è un libro, un film, un album o uno spettacolo da promuovere dopo anni sfiancherebbe anche un mulo teledipendente.Trattare Battiato alla stregua del Dalai Lama non solo è ridicolo ma alla fine spazientisce anche i più tranquilli. Presentare il grande scrittore e lo scribacchino di successo (effimero) incensando in egual misura sia l'uno che l'altro dopo un po di volte fa cambiare canale o, meglio, spegnere il televisore a molti (personalmente è da molto che l'ho fatto).Il conformismo, anche ( o sopratutto) se di sinistra è stucchevole, noioso, ripetitivo proprio come la comicità elementare e telefonata della Littizetto.Leggo poi, senza stupirmene più di tanto, del compenso che Fazio percepisce annualmente dalla Rai: credo che si potrebbe mettere in piedi un programma di intrattenimento e di cultura con cifre decisamente più consone al momento, ma sopratutto con un taglio ed una qualità decisamente più appropriate al servizio pubblico.Fazio può continuare ad occuparsi del Festival di Sanremo, d'altronde quello è il suo vero riferimento almeno per quanto riguarda la musica.  http://www.lettera43.it/cronaca/fazio-che-flop-che-fa_4367573211.htm